Perchè scegliere l'Isola d'Elba?
A poco più di un'ora di nave dal “continente” l'Isola d'Elba si svela come un vero gioiello naturalistico e geologico, la straordinaria diversità geo-mineralogica regala a questa terra una varietà di paesaggi e litorali infinita. Per chi la sceglie per goderne il mare il suggerimento è di non fermarsi ad una sola spiaggia ma scoprirne di nuove, la sabbia infatti cambia da una all'altra,da finissima a grana grossa, dorata, bianchissima ed addirittura nera! E le scogliere? Liscissime o frastagliate, a picco sul mare o accoglienti con piccole piscine naturali.
Ottimo itinerario per gli amanti del trekking, l'isola offre ben 314 km di sentieri, contro i 220 di strade, che consentono di apprezzare in pieno la natura elbana attraversando freschi boschi di castagni e lecci secolari, profumate distese di macchia mediterranea, paesi arroccati e paesaggi minerari dall'aspetto quasi lunare.
Sede dal 2009 della Legend Cup, fra le Marathon più importanti del panorama internazionale di MTB, l'Elba si distingue per essere sede di numerosi ed importanti eventi bike. Per gli appassionati delle due ruote l'offerta è estremamente varia ed allettante: nell'arco dell'anno vengono organizzate gare ed eventi su km e km di percorsi impegnativi o rilassanti per le diverse discipline e per tutte le categorie, professionisti o famiglie.
L'isola vanta anche un passato storico di tutto rispetto, riscontrabile nelle numerose testimonianze sparse praticamente su tutto il territorio. Le prime tracce di insediamenti umani risalgono addirittura all'età del bronzo ma è con gli estruschi che si ha la prima importante ed impattante presenza, sfruttatori intensivi delle nostre miniere di ferro e consumatori insaziabili di boschi per l'alimentazione dei loro forni adibiti alla fusione del minerale. Miniere passate di mano in mano che hanno dato per secoli e che fino alla prima metà del '900 fornivano circa 500.000 tonnellate annue di materiale, con imponenti scavi a cielo aperto o gallerie profonde fino a 90 metri con strade sotterranee che raggiungono i 7 km. E poi i romani, altra presenza illustre, con le loro splendide ville, di cui ancora tanto rimane.
Possiamo immaginare ancora il loro passaggio guardando le colonne incompiute lasciate nelle cave di granito, che infinito materiale hanno fornito per i monumenti e le domus dell'impero. E poi le dominazioni, i Pisani della Repubblica Marinara, gli spagnoli, e il Granducato di Toscana con Cosimo I dei Medici, che volle fare dell'antica Ferraja un avamposto fortificato dando così vita alla magnifica Cosmopoli, l'attuale Portoferraio.
E, ancora, i francesi che dopo due secoli fecero tornare il nome isola d'Elba alla ribalta con l'esilio di Napoleone. I dieci mesi di permanenza dell'imperatore hanno lasciato il segno nelle infrastrutture da lui volute e nelle due bellissime ville che aveva scelto come residenze.
L'Elba non è solo mare ma uno scrigno di tesori, quindi, in conclusione, possiamo affermare che vale veramente la pena di visitare l'Elba almeno una volta!